Meccanismo di funzionamento delle schermature solari
Le schermature solari sono dei dispositivi che impediscono ai raggi solari di colpire direttamente la superficie dell’involucro edilizio, specialmente le vetrate. Con questi dispositivi l’edificio non si surriscalda riducendo così la necessità di condizionamento estivo; un tipico esempio di schermatura sono le tende da sole posizionate sopra le finestre. Vi sono altri tipi di schermatura come ad esempio i frangisole (veneziane), tende a rullo, aggetti orizzontali come i balconi o altri elementi architettonici che in qualche modo creano ombra. Anche la presenza di alberi aumenta la protezione dai raggi solari.
Rimovibilità delle schermature solari
L’efficacia delle schermature solari è da mettere in rapporto con la loro rimovibilità, se da un lato sono utili in estate per ridurre il fabbisogno di energia per il raffrescamento, in inverno è utile lasciare che il calore del sole entri nell’edificio per ridurre il fabbisogno di energia per il riscaldamento. Interessante notare come in natura gli alberi a foglia larga e caduca assolvano egregiamente questo compito di rimovibilità e non solo in riferimento all’ombra sulle pareti degli edifici, ma anche sul terreno riducendo la radiazione solare diffusa e riflessa.
Orientamento dell’edificio rispetto al sole
Di fondamentale importanza per comprendere il funzionamento delle schermature solari è osservare il moto apparente del sole nelle diverse ore del giorno e nei vari momenti dell’anno. La posizione dell’edificio rispetto ai punti cardinali e l’inclinazione del sole determinano il dimensionamento della schermatura solare.
Si consideri un edificio con vetrate posizionate su tutti i lati ed orientato secondo gli assi dei punti cardinali, nel periodo estivo il sole è alto sull’orizzonte ed un piccolo aggetto sul lato sud sarà sufficiente per mettere in ombra una finestra, contemporaneamente nel periodo invernale, quando il sole è basso, l’aggetto piccolo consentirà ai raggi del sole di entrare nella stanza contribuendo in modo passivo al suo riscaldamento. In questo modo si assolve automaticamente al principio della rimovibilità.
Diversamente, sui lati est ed ovest, il sole è più basso e quindi le schermature dovranno essere molto più sporgenti per proiettare l’ombra su tutta la finestra; in questi casi sarà più facilmente realizzabile una schermatura con frangisole piuttosto che una lunga tenda da sole. Potrebbe essere interessante, se gli spazi lo consentono, il posizionamento di un pergolato a tenda retraibile o con vegetazione a foglia larga e caduca.
Detrazione fiscale delle tende da sole
La normativa di riferimento è in continuo cambiamento. Ad oggi 2024 la detrazione fiscale è del 50% sulla spesa ammessa. La spesa ammessa si determina in due modi: attraverso una dichiarazione del produttore/installatore oppure attraverso un’asseverazione di un tecnico. Dopo tali adempimenti va comunicato ad ENEA il tipo di intervento fatto ed il risparmio energetico ottenuto. La procedura è particolarmente delicate e va fatta riportando minuziosamente tutte le informazioni al fine di evitare contestazioni e perdita del beneficio fiscale.